....... ........


IMPLANTOLOGIA DENTALE


<<...Pag.1....... .........Ne parliamo con il Dr Giovanni Bologna Medico Chirurgo Odontoiatra

È quella branca dell'ODONTOIATRIA con la quale ,a persone rimaste parzialmente o totalmente senza denti si sostituiscono gli elementi mancanti. Già nell'antichità si cercava di sostituire gli elementi mancanti per migliorare la masticazione e l'estetica. Sono state ritrovate in mummie egizie azteche in tombe etrusche e romane dei manufatti anche molto raffinati che sostituivano gli elementi dentali mancanti. L'implantologia nasce all'inizio del secolo scorso quando alcuni pionieri avevano cercato di inserire in profondità nel tessuto osseo delle radici superficiali., su cui fissare denti artificiali, purtroppo con scarsi risultati. L'implantologia moderna si sviluppa tra gli anni 50 e 60 e tra i pionieri ci sono molti italiani (Formaggini, Tramonte, Muratori, Garbaccio, Mondani) sono anche da citare Scilaon, per gli impianti ad aghi, Linkow per le lame. Fino ad una decina di anni fa il metodo ortodosso per l'implantologia era quello di Branemark il quale con la sua metodica era riuscito a convincere il mondo accademico che l'osteointegrazione (parola inventata da lui), si ottenesse solo con il suo metodo. Negli ultimi dieci anni c'è stata una rivoluzione nel campo dell'implantologia, è stato riconosciuto il carico immediato degli impianti che già Tramonte con la sua vite, Pasqualini con le su lame, Garbaccio con le sue viti bicorticali, applicavano negli anni sessanta.

3D-SEZIONE-DENTALE-NATURALE

Sono uscite dalla semiclandestinità le loro metodiche e si è scoperto che sono efficaci quanto le altre metodiche. Il principio primo dell'implantologia non è adattare l'osso all'impianto ma il contrario, per cui ogni metodica è buona. È efficace se nel paziente che si tratta, a seconda della qualità, quantità e spessore, l'implantologia viene inclusa dall'osso. Bisogna quindi essere padroni di più tecniche e adattarle alle circostanze che si presentano. Siccome poi l'unica parte vitale che sorregge la parte artificiale è l'osso stesso, bisogna stare molto attenti ad ottenere con la protesi provvisoria e poi definitiva un equilibrio occlusale altrimenti l'osso stressato da un carico eccessivo si riassorbe e quindi si perde l'impianto nella zona in cui è stato eseguito. Concludendo come il tutte le cose della natura è indispensabile mantenere un'armonia tra i vari elementi che svolgono una funzione.

<<...Pag.1..........................................................................................................Pag.3>>

Per eventuali informazioni, quesiti, consigli ed altro, scrivere al seguente indirizzo email, lasciando un Vostro recapito per le risposte, eseguo consulenze presso Studi in : Roma - Bologna - L'Aquila e Pescara.

Question & Answers
Per informazioni consigli o preventivi inviare una e-mail direttamente a Dr.BOLOGNA: oppure telefonare dal Lunedì al Venerdì 9.00-12:00 alle 15.00-19:00

TEL 0184.50.14.90 Per consultazioni urgenti .....333.28.37.530....

<<...Torna a Home Page...>>

INFO-LEGALI